Reportage da XPDays 2015 - Mechelen (BE)
Il 3 e 4 dicembre 2015 si è tenuta presso lo Elewijt Conference Center vicino a Machelen, a mezz’ora di viaggio da Bruxelles, l’edizione 2015 di XP Days in Benelux. Si tratta senza dubbio di una delle più importanti conferenze internazionali legate al mondo dell’agilità.
Ice breaking
Giovanni Puliti ha presentato un workshop dal titolo Ice breakers, powerful tools for teambuilding, in cui ha presentato “strumenti” raccolti in anni di esperienza come coach e facilitatore di gruppi di lavoro.
Visto il tema del workshop, Giovanni ha avuto anche il compito di rompere il ghiaccio aprendo la conferenza con un esercizio/gioco in sessione plenaria alla mattina della prima giornata; nell’arco dei 5’ concessi, ha proposto un divertente esercizio dal titolo Impara l’italiano in 5 minuti, un gioco che spesso proposto in altri contesti internazionali, come ad esempio il Play14 dello stesso anno in Lussemburgo.
Talent management
Marco Calzolari con il suo lavoro sulla gestione del talento ha collaborato in diversi momenti con altri colleghi provenienti da tutta Europa
Agile fixed price
Giulio Roggero ha parlato della sua esperienza nel condurre un progetto agile in un contesto non agile, vale a dire quello del cliente che lo chiedeva: il talk, dal titolo Agile Fixed Price, si portava dietro il sottotitolo The more complex is the project, the more difficult is to meet the customer's expectations. Let’s see how Scrum can streamline customer collaboration in a Fixed Price project. Una tematica “scottante” che però emerge in molti diversi contesti, specie in quest’ultimo periodo in cui anche da parte di organizzazioni tutt’altro che agili si tentano comunque delle sperimentazioni delle metodologie Agile.
XPDays è una esperienza cui non si può mancare. Confrontarsi per due giorni con persone che vivono esperienze simili alle proprie, che svolgono un lavoro simile o che operano in contesti analoghi in altri Paesi è fonte di ispirazione, di approfondimento e in generale è una esperienza stimolante.
"Qui si incontrano coach da tutta Europa. Forse come nessun'altra, questa conferenza è un vero melting pot"
